Generalmente si tratta dell'aumento di volume e del modellamento della forma delle labbra (superiore e inferiore).
Meno frequentemente è richiesta una riduzione di volume oppure la correzione di postumi cicatriziali dopo traumi o interventi chirurgici.
Tecniche non chirurgiche
Riempimento con materiali iniettabili, biocompatibili, idealmente inerti, biodegradabili o permanenti, non rilascianti nel tempo sostanze tossiche per i tessuti organici. I cosiddetti "filler materials" sono:
riassorbibili (acido ialuronico e collagene, il primo col vantaggio di essere anallergico, vantaggio acquisito per il collagene solamente di recente con l'ultima generazione innovativa), ripetibili nel tempo, impiantabili superficialmente nel derma, utilizzati per riempire solchi e labbra ed attenuare le rughe d'espressione e senili con un ulteriore effetto tonificante e ristrutturante per la pelle, senza complicanze tardive.
permanenti (poliacrilammide, ...) impiantabili profondamente al di sotto del derma o della mucosa, utilizzabili per riempire solchi, labbra, depressioni, zigomi. Il silicone iniettabile non si usa più da anni e può provocare infiammazioni croniche talvolta irrimediabili.
Tecniche chirurgiche
Innesti di tessuto proprio
Porzioni nastriformi di derma e fascia temporale, ad esempio, vengono inserite all'interno delle labbra mediante incisioni agli angoli della bocca lunghe 3 millimetri circa. Può restare un segno nella sede di prelievo. In alternativa microinnesti di grasso, tecnica nota come "lipofilling", prelevati con piccole cannule da zone donatrici e iniettati con una siringa nella zona da riempire.
Impianto di materiale sintetico
Strisce di PoliTetraFluoroEtilene vengono inserite all'interno delle labbra mediante incisioni agli angoli della bocca lunghe 3 millimetri circa. In alternativa derma liofilizzato e sterilizzato da cadavere.
Avanzamento di lembi di mucosa:
utile in casi particolari ma desueta negli ultimi anni.